Planimetria catastale: come mettersi in regola

Prima dell’acquisto dell’immobile, è fondamentale mettersi in regola: se la planimetria catastale non corrisponde alla conformazione dell’abitazione per lavori che il precedente proprietario ha eseguito, il nuovo proprietario è tenuto a farlo presente prima della firma del rogito.

Le conseguenze del mancato adeguamento sono penalizzanti per chi acquista: consultando la planimetria catastale online per un controllo, chi di dovere potrebbe scoprire incongruenze con un confronto, disponendo così l’annullamento dell’acquisto (e facendo perdere la proprietà e il denaro investito nell’immobile al nuovo proprietario).

Per risolvere il problema, è importante consultare un tecnico che, planimetria catastale alla mano, verifichi con un’ispezione l’appartamento prima dell’acquisto e proceda quindi a segnalare eventuali difformità. La nuova planimetria catastale andrà poi inviata all’Agenzia sul Territorio, che provvederà ad aggiornarla online.

L’aggiornamento della planimetria catastale non è obbligatorio solo in caso di vendita, ma anche se si parla di ristrutturazioni o di permessi per iniziare a costruire una nuova abitazione. La planimetria catastale in sé (come disegno) non è sufficiente a garantire la veridicità di quanto il proprietario presenta all’Agenzia.

Infatti, molta importanza hanno le concessioni e le licenze comunali, documenti senza i quali non si può appoggiare un mattone. Resta comunque il nodo centrale di un disegno conforme allo stato di fatto dell’appartamento nelle successive modificazioni.

Se è il proprietario ad aver eseguito dei lavori nell’abitazione di proprietà, il tecnico dovrà semplicemente fare una variazione alla planimetria catastale, da consegnare poi al Catasto.

Se, invece, è avvenuto un passaggio di proprietà (quindi il secondo proprietario non sa nulla dei lavori fatti in precedenza), sarà necessario richiedere al precedente proprietario tutta la documentazione sui lavori eseguiti, soprattutto in termini di permessi e licenze.

La regolarizzazione urbanistica è fondamentale, anche dal punto di vista della sicurezza dell’immobile stesso. Se questi documenti sono a posto e le modifiche all’appartamento possono essere considerate di lieve entità, il proprietario può evitare di aggiornare la planimetria catastale, ma qualsiasi cambiamento che incide sul valore dell’immobile non può sfuggire all’aggiornamento.

Le dichiarazioni sono accuratamente vagliate e, per non correre rischi, la planimetria catastale è fondamentale, soprattutto quando si parla di compravendita di immobili in termini di rendimento.

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