Alla sua quindicesima edizione, Expobit, il Salone Euromediterraneo dell’innovazione tecnologica – in mostra fino a domani, 21 novembre, presso il centro culturale Le Ciminiere di Catania – ha cambiato format: non una semplice fiera, ma una piattaforma di networking. Un’occasione imperdibile di relazione, aggiornamento professionale e condivisione, resa possibile grazie a una nuova formula che, quest’anno, ha visto l’alternarsi di workshop, seminari e convegni, attirando l’attenzione di aziende, manager IT, business manager, funzionari delle pubbliche amministrazioni ma non solo. Giovani attratti dalle tecnologie, utenti di ogni età e interesse, professionisti e non. Tra i momenti di approfondimento che si sono svolti in questi giorni, la “Gestione Documentale e l’Archiviazione sostitutiva per un ufficio più efficiente e leggero” sono stati i temi al centro del convegno organizzato dall’ Associazione Ingegneri Industriali e dell’Informazione con la collaborazione di AC2 srl: l’importanza della dematerializzazione dal cartaceo per migliorare l’efficienza dei processi aziendali con l’uso della gestione informatizzata dei documenti e l’archiviazione sostitutiva. Il modo più sicuro per coniugare economicità, ottimizzazione dei servizi, trasparenza e risparmio di tempi sia per le aziende private sia per gli enti pubblici. Per quanto riguarda l’area dedicata alla Sanità, durante il convegno dal titolo “Uno sguardo al futuro della sanità: la gestione informatizzata del processo clinico”, sono state presentate le maggiori novità tecnologiche nel settore sanitario. Giorgio Moretti, presidente di Dedalus, società che si occupa della programmazione di “software for healtcare”, ha evidenziato la necessità di condivisione del dato clinico sul territorio e, quindi, di realizzazione di meccanismi interoperanti, capaci di creare “reti di patologia” tra medici di famiglia e strutture mediche ospedaliere di media e forte specializzazione, finalizzate a garantire la continuità della cura. Grande spazio ai Percorsi innovativi con il convegno svoltosi ieri, 19 novembre, “Innovazione and Entrepreneurship”. Protagonisti, alcuni giovani universitari catanesi. Dalla facoltà di Economia, infatti, progetti innovativi elaborati durante il corso tenuto dalla professoressa Elita Schillaci. Tra i più interessanti quello di aprire uno space cafè in un negozio di arredamento, al fine di creare più occasioni di acquisto. Un’occasione importante per valorizzare le idee innovative, con un concetto chiave da applicare: “glocalizzazione” intesa come rafforzamento dell’identità locale in un contesto internazionale. A chiudere la giornata di oggi, il convegno “Energia in Sicilia: possibilità di sviluppo nell’area del Mediterraneo”, organizzato da Interproject. Attenzione anche per lo smaltimento dei rifiuti. Secondo il primo ricercatore del Cnr di Roma, Ennio Italico Noviello, i “rifiuti vanno smaltiti grazie alle nuove tecnologie che inglobano e rendono inerti le sostanze pericolose”. Secondo Giuseppe Scaturro, project manager del progetto Sunny Car in a Sunny Region, si possono ottenere grossi risultati per promuovere un sistema di viabilità alternativo. Domani, a conclusione della quindicesima edizione del Salone Euromediterraneo dell’innovazione tecnologica, l’ultimo incontro è alle ore 10, presso la Sala Polifemo de Le Ciminiere, con “ICT: le vie dell’internazionalizzazione. Percorsi per l’export siciliano”. Interverranno: Paolo Di Marco, Direttore responsabile Area Sud Italia Simest, Lorenzo Papi, Segretario tecnico Federexport Italia, Jalel Tebib, Direttore per la promozione dei settori tecnologia evoluta FIPA – Tunisia, Faouzi Zaghbib, President Federazione Nazionale di TIC, UTICA – Tunisia, Moncef Aissoui, Direttore Sviluppo Tecnologico APII – Tunisia, Feruccio Bellicini, segretario generale Camera Tuniso –italiana di Commercio e industria, Marco Belluardo, Presidente Sviluppo Italia Sicilia.
Concluderanno il dibattito, il Sindaco di Catania, Raffaele Stancanelli, Giuseppe Reina, Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti del Ministero Infrastrutture e Trasporti, Adolfo Urso, Viceministro allo Sviluppo Economico, Raffaele Lombardo, Presidente Regione Sicilia.